Ilaria Sponda (Milano, 1998). Sta attualmente conseguendo un Master in Culture Studies presso l’Universidade Católica Portuguesa di Lisbona, focalizzando la sua ricerca sulla fotografia e le possibilità di costruzione e rinforzo di comunità attraverso la cultura e la creatività. Parallelamente a questo percorso porta avanti progetti fotografici intimistici dall’estetica delicata e al contempo carnale, alla scoperta della propria identità, intesa sia nel rapporto col sé che con l’altro da sé.
Geography of our love (2019-2020)
Geography of our love nasce dal tentativo di ricostruire una mappa emotiva utilizzando i negativi, intesi come forma primordiale delle fotografie scattate, e le parole in poesia scritte nei primi cinque mesi di relazione d’amore con Jacopo. Questo atto è stato un momento di connessione nell’isolamento – quello del primo lockdown – un’immersione in un mondo altro, al contrario, dove l’amore si radicava tra due corpi, gli spazi e i luoghi circostanti. Il progetto è lo sviluppo di una storia, ma anche la staticità di un giovane amore in continua crescita anche se immerso in un presente sradicato e negato.