Matteo Piacenti (Viterbo, 2001): artista e rappresentante della nuova generazione di fotografi dell’Archivio Storico Istituto Luce.
Le sue opere sono state esposte presso The Royal Photographic Society di Bristol, Accademia di Belle Arti di Bologna, WeGil di Roma, Galleria d’Arte Moderna di Roma, Museo delle Culture di Lugano, 29 Arts in Progress gallery di Milano, Teatro India di Roma, The Crypt Gallery di Londra.
Nel 2021 pubblica RiMEMBRA, il suo primo libro autoprodotto di fotografia. Vive e lavora attualmente a Bologna.
RiMEMBRA
Ricordi in forma di scatto si succedono in RiMEMBRA, nel tentativo di restituire al pubblico un’identità propria ricavata dai corpi di terzi. Matteo Piacenti raccoglie anni di esplorazione, scoperta e modellazione di sé stesso, compiute nel profondo degli altri per poi specchiarsi sulla loro superficie.
Parole chiave sono essenzialità, materia e sincerità, diluite lungo un dialogo tra linee e carne, vuoti e riflessi. Ne deriva un autoritratto in costruzione, dai forti tratti distintivi: la ricerca della struttura attraverso la naturalezza, il tratto scultoreo definito in lingue di luce, la massa emergente da uno sfondo abissale, l’intensità di uno sguardo che spesso fa da punto focale fra grovigli e armonie di membra.
Perché è arte, ma anche corpo.
O meglio: è poi arte, e prima corpo.